Il noleggio stampanti è la soluzione da preferire in tutti quei casi in qui si debba far fronte alla necessità di rinnovare o acquisire beni strumentali. Chiaramente ci sono delle alternative diverse all’acquisto come l’acquisto rateale o il leasing finanziario ma il noleggio stampanti resta la più conveniente. Vediamo di capire il perché.
l noleggio stampanti consiste nell’affitto di un bene in un periodo più o meno lungo, cosa questa che lo rende simile al leasing finanziario. Diversamente da quest’ultimo però, alla fine del periodo concordato da contratto non è richiesto il riscatto del bene. In pratica il leasing è una sorta di dilazione di pagamento per un acquisto certo.
Nel noleggio stampanti invece è possibile, alla fine del periodo concordato, continuare il noleggio con rate più basse o continuare il noleggio con un nuovo modello più recente. O semplicemente restituire la stampante e chiudere il contratto. Ma questo non è l’unico vantaggio. Il noleggio operativo migliora il cash-flow societario, il bene non viene iscritto a bilancio e non costituisce un indebitamento per l’azienda.
Il contratto di noleggio inoltre include una assicurazione contro ogni rischio e può includere operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, fornitura di materiali di consumo. Il tutto sempre con costi certi sotto forma di rate.
Se i vantaggi finanziari non sono da poco mantenendo liquidità in azienda, quelli fiscali sono ancora più interessanti. Viene infatti eliminata ogni problematica relativa agli ammortamenti e la gestione dei cespiti. Il noleggio non è considerato negli studi di settore, un leasing invece viene considerato al pari di un acquisto. I canoni di noleggio stampanti sono inoltre totalmente deducibili ai fini IRES e IRAP (e detraibili per l’iva). Nel leasing invece la deducibilità è solo parziale e non per tutta la durata del contratto.
Se non bastassero i vantaggi economici, fiscali e finanziari, ci sono anche altri punti a favore del noleggio stampanti. Di fatto la durata dei noleggi è allineata al ciclo di vita, sempre più breve, dei prodotti. In questo modo si evita l’obsolescenza assicurando il rinnovamento tecnologico.
Per fare questo basta semplicemente optare, alla fine del noleggio stampante, per un nuovo contratto con apparecchiature di nuova generazione. Ma è anche possibile sostituire il bene con uno più recente prima della scadenza del contratto, semplicemente adeguando il canone.
Chi ha acquistato una stampante tre anni fa oggi ha in azienda un apparecchio a fine vita operativa, difficile da integrare con le nuove tecnologie e i nuovi workflow. Riscattare un apparecchio simile alla fine del leasing finanziario non è certo una scelta saggia.
Tra l’altro, il noleggio stampante permette di eliminare i costi di smaltimento dei beni che insieme ai costi di manutenzione e quelli di riparazione fuori garanzia costituiscono i costi nascosti di cui spesso non si tiene conto al momento della pianificazione dell’acquisto.
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