Lavorare da casa presenta le sue sfide, sia dal punto di vista della produttività sia nell’organizzazione del lavoro. Non è un concetto nato in questo periodo, già nel 1979 IBM installò dei terminali a casa di suoi 5 dipendenti, nel 1983 erano circa 2000, nel 2009 il 40% dei dipendenti IBM lavorava da casa, parliamo di qualcosa come 386.000 impiegati in 173 città diverse con un risparmio per l’azienda di 2miliardi di dollari in meno di affitti per i 58 milioni di mq. necessari in uffici.
Chiaramente la connessione Internet è la discriminante circa la possibilità di fare un buon lavoro o meno. Linee telefoniche basate su rame, un segnale 4G scadente hanno tutti un impatto forte sulla buona connettività e anche se si dovesse avere una buona connessione i provider potrebbero limitare la banda. Ad ogni modo, supponendo di essere nella condizione ideale per poter lavorare da casa vediamo insieme quali software possono venirci in aiuto nel nostro quotidiano.
Lavorare in Desktop Remoto vuol dire utilizzare il proprio terminale, fisicamente in ufficio, da casa. Si ha quindi accesso a tutti i files, cartelle e quant’altro disponibile in ufficio. Per fare questo abbiamo diverse possibilità.
Gratuita per uso personale ha un costo di 27,90€ ad utente per l’uso professionale. Disponibile per Windows, OSX, iOS, Linux e Android. E’ molto facile da configurare e non richiede supporto di un esperto IT per la configurazione delle porte sui vari Firewall. Supporta l’autenticazione a due livelli, motivo per quale è anche abbastanza sicura.
Gratuita per uso professionale ha un costo di 8,49€/mese ad utente. Consente di effettuare la stampa da remoto, trasferimento di file, controllo remoto da dispositivo mobile a PC, lavagna su schermo. Quest’ultima funzionalità è molto interessante in quanto consente di aprire una chat con chiunque si stia collaborando e dettare istruzioni direttamente sul monitor.
Per chi ha necessità di collegarsi ai propri server aziendali le alternative sono Microsoft Remote Desktop, gratuito ma abbastanza limitato o Apple Remote Desktop (ARD) che consente una amministrazione completa dei propri sistemi. Il suo costo è di circa 75€ ad utente.
Sviluppato come hub di comunicazione per i team di lavoro di Office 365 consente di fare video, effettuare chiamate in voip ad un utente o ad un team di persone e condividere i lavori tra le altre applicazioni di Office 365 come ad esempio Excel e Power Point. Tutto quanto serve per chat, meetings, files e app in un singolo spazio di lavoro.
Normalmente usato per le videochiamate è dotato anche di una chat. E’ gratuito ed è la scelta migliore nel caso di piccoli gruppi li lavoro.
E’ la versione enterprise di Skype. Disponibile come parte integrante di Office 365. Ormai superato da Microsoft Teams.
E’ apparso all’improvviso durante da pandemia e funziona benissimo nel caso si debbano fare incontri tra molte persone. Il piano base gratuito consente già di organizzare incontri video tra 100 partecipanti. L’unico limite è il tempo, impostato a 40 minuti, trascorsi i quali bisogna nuovamente connettersi.
Insomma di scelte ce ne sono molte e tutte più o meno valide. Refill.it può aiutarti nel tuo progetto di lavoro da remoto fornendoti tutto il necessario per lavorare in tranquillità. Dalla sedia ergonomica a tutti i consumabili necessari per la tua stampante.
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